Focus on
Terra d’Incontri
Il claim Terra D’Incontri propone la Gerusalemme di San Vivaldo come “terra” ossia come luogo ricco di storia, come un territorio da scoprire e riscoprire, dove si possano aprire anche sinergie nuove e che appunto si apre al tema dell’incontro. Luogo quindi dove il visitatore, come l’antico pellegrino, può ritrovare se stesso (incontro con gli altri ma anche con se stesso) e innovarsi attraverso esperienze ed emozioni legate al territorio e alla sua sacralità. Terra D’Incontri rimanda anche al terreno comune, al percorso che si fa insieme come persone per poi ritrovarsi e scoprirsi comunità, per quanto queste possano essere diverse per tipo di interessi (scoutistico, escursionistico, sportivo, del turismo religioso etc.) ma accomunate appunto da un sentire comune per la Gerusalemme di San Vivaldo.
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L’obiettivo principale è quello di comunicare la vicinanza della terra e della sua storia al target di riferimento. La terra richiama la buona tradizione, la continuità attraverso le generazioni e la capacità di raccontarsi. L’incontro richiama la vicinanza, la frequenza e la possibilità di farsi lasciare un segno e farsi cambiare dopo l’incontro, in questo caso con un luogo unico, sacro e spirituale.
Terra D’Incontri diventa quindi un invito per tutti: un richiamo rivolto a ogni genere di pubblico e si adatta di volta in volta alle varie esigenze di comunicazione che si possono presentare, ottenendo un effetto di voglia di condividere e partecipare alla narrazione del luogo, ma creando allo stesso tempo un senso di conoscenza, attesa e di stupore per il pubblico.